Sono sicuro che conosci già Santorini, almeno tramite i racconti di amici o parenti che ci sono già stati. Santorini è il nome del gruppo delle isole greche più famose. Il piccolo arcipelago che prende il nome da Sant'Irene, si tova nell'affascinante Mare Egeo e comprende ben 5 isole, ossia Santorini, l'isola principale, Thirasia, Aspronisi, ed infine le due isole Kameni. In questa sezione, faremo riferimento a Santorini, in riferimento all'isola principale ed andremo alla scoperta delle sue meraviglie e di qualche piccolo consiglio.
La cosiddetta Caldera è una depressione vulcanica, il cui aspetto ricorda un pò un enorme calderone che forma la baia a mezzaluna tipica dell'isola di Santorini. Il centro della Caldera è crollata quasi 4000 anni fa dando alla baia questa forma tipica. A causare il crollo è stata un eruzione vulcanica, che secondo molti studiosi è considerata tra le più potenti di sempre, causando non solo il cambiamento morfologico dell'isola ma segnando la fine di un'avanzata civiltà chiamata Kallisti. Oggi questo fantastico spettacolo naturale attira migliaia di persone da tutto il mondo per ammirare il tramonto da Oia, meta tradizionale degli amanti dei tramonti romantici.
L'isola di Santorini, come dicevamo è una zona vulcanica e le eruzioni, spesso di grandissima portata, hanno segnato la sua storia sia dal punto di vista morfologico, naturalistico e storico. Per scoprire l'impatto che questi eventi naturali hanno avuto sulla storia dell'isola vi consiglio la visita al sito archeologico di Akrotiri che si trova nella zona a sud-ovest di Santorini. Simile in alcuni aspetti alla storia della nostra Pompei, cenere, lava e lapilli hanno conservato quasi intatti reperti archeologici che raccontano la storia e le abitudini di un affascinante civiltà cristallizzata nel magma.
Altra meraviglia naturalistica, è rappresentata dalla Spiaggia Rossa. Una spiaggia, come molte sull'isola di origine vulcanica e per questo dal tipico colore rosso intenso. La spiaggia Rossa è un misto di sabbia e ciottoli che insieme alle scogliere che la circondano formano uno spettacolo fantastico. La spiaggia non è facilmente raggiungibile. Bisogna infatti recarsi lì in barca oppure se decidiamo di usare l'auto, ci apetta una discesa in spiaggia, tramite un sentiero abbastanza scosceso ma come per tutte le cose belle bisogna fare qualche sforzo, come canta il cantautore Niccolò Fabi "l'argento si beve ma l'oro si aspetta".
Santorini non è soltanto un posto di straordinari paesaggi naturali, ma ci sono diversi piccoli villaggi unici per caratteristiche e che sono sicuro non dimenticherete facilmente. Quello che preferiamo è decisamente Imerovigli. Qui troverete tantissimi alberghi di lusso dove vi lascerete coccolare circondati da una vista mozzafiato e dall'ottima cucina cucina tipica della zona. Se scegliete di soggiornare in questo villaggio caratteristico, vi consiglio la visita anche alla fortezza di Skaros, che in passato difendeva l'isola dagli attacchi dei pirati. Non perderti anche la cappella situata sulla sommità della Caldera chiamata Panagia Theoskepasti
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